martedì 22 aprile 2014

GAIA


 
22 aprile 2014 - Giornata della Terra

MADRE TERRA
 

 
 
 
Madre Terra, mia fonte di sopravvivenza,

come soldato devo bere alla tua azzurra acqua,

vivere nella tua rossa creta e mangiare la tua verde pelle.

Aiutami a trovare un Equilibrio come tu tieni

in equilibrio la Terra, il Mare e tutto lo Spazio.

Aiutami ad aprire il mio cuore, sapendo

che l’Universo mi nutrirà.

Vorrei che i miei stivali bacino sempre

il tuo volto ed i miei passi

eguaglino il battito del tuo cuore.

Porta il mio corpo attraverso

lo Spazio ed il Tempo, Tu sei il mio collegamento

con l’Universo, e con tutto quanto viene dopo.

Io sono Tuo e Tu sei Mia. Ti saluto

 

( Dal film:  L’uomo che fissa le capre - Grant Heslov )
 
 
 
 
 

La terra vi concede generosamente i suoi frutti,

e non saranno scarsi se solo saprete riempirvi le mani.

E scambiandovi i doni della terra scoprirete

l’abbondanza e sarete saziati.

Ma se lo scambio non avverrà in amore

e in generosa giustizia, renderà gli uni avidi

e gli altri affamati.

Quando voi, lavoratori del mare

dei campi e delle vigne, incontrate sulle piazze

del mercato i tessitori e i vasai e gli speziali,

invocate lo spirito supremo della terra

affinché scenda in mezzo a voi

a santificare le bilance e il calcolo,

affinché il valore corrisponda a valore.

E non tollerate che tratti con voi

chi ha la mano sterile, perché vi renderà

chiacchiere in cambio della vostra fatica.

A tali uomini direte: «Seguiteci nei campi

o andate con i nostri fratelli

a gettare le reti nel mare.

La terra e il mare saranno con voi

generosi quanto con noi».

E se là verranno i cantori, i danzatori

e i suonatori di flauto, comprate pure i loro doni.

Anch’essi sono raccoglitori di incenso

e di frutti, e ciò che vi offrono,

benché sia fatto della sostanza dei sogni,

distillano ornamento e cibo all’anima vostra.

E prima di lasciare la piazza del mercato,

badate che nessuno vada via a mani vuote.

Poiché lo spirito supremo della terra

non dormirà in pace nel vento sino a quando

il bisogno dell’ultimo di voi non sarà appagato.

 

( Kahlil Gibran – Il Profeta )
 
 

 
Earth Were In It Together  
 
 
 
 

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