domenica 29 settembre 2013

POESIE D'AUTUNNO


 
 
 
Sembra ieri l'inizio di settembre e siamo già alla fine: questo mese ci accompagna verso l'autunno con le sue vendemmie, con i suoi stupendi e caldi colori, con la sua dolce malinconia che ha ispirato e ispira scrittori, poeti e pittori.
 
Ottobre è alle porte: oggi è una giornata uggiosa, speriamo che il tempo cambi e ci faccia godere ancora qualche bella giornata di sole prima dell'arrivo del freddo.

 

LA PRIMA PIOGGIA

Marino Moretti

 
Scendono le gocce della prima pioggia
che sui selciati ancor timida batte,
mentre settembre lietamente sfoggia
l’ardire delle sue bacche scarlatte.
E’ dolce il chiacchierìo di tante foglie
in capannelli sugli alberi spessi
come quello che fan sopra le soglie
le comari che parlan di interessi.
E invece tante foglie chiacchierine
parlano dell’autunno che ritorna
e che, sotto la pioggia fin fine,
di pampini e di bacche agile s’orna.
 
 
 
 

I PASTORI
 
Gabriele D’Annunzio

  

Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare.
Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori
lascian gli stazzi e vanno verso il mare:
scendono all’Adriatico selvaggio
che verde è come i pascoli dei monti.

Han bevuto profondamente ai fonti
alpestri, che sapor d’acqua natía
rimanga ne’ cuori esuli a conforto,
che lungo illuda la lor sete in via.
Rinnovato hanno verga d’avellano.

E vanno pel tratturo antico al piano,
quasi per un erbal fiume silente,
su le vestigia degli antichi padri.
O voce di colui che primamente
conosce il tremolar della marina!

Ora lungh’esso il litoral cammina
la greggia. Senza mutamento è l’aria.
il sole imbionda sì la viva lana
che quasi dalla sabbia non divaria.
Isciacquío, calpestío, dolci romori.

Ah perché non son io cò miei pastori?
 

 
 
 
 
 
 
 
 
AUTUNNO
 Vincenzo Cardarelli
 
Autunno. Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora che passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.
 
 


 

 
 
 
 
AUTUNNO


Marino Moretti

 
Il cielo ride un suo riso turchino
benché senta l'inverno ormai vicino.
Il bosco scherza con le foglie gialle
benché l'inverno senta ormai alle spalle.

Ciancia il ruscel col rispecchiato cielo,
benché senta nell'onda il primo gelo.
é sorto a piè di un pioppo ossuto e lungo
un fiore strano, un fiore a ombrello, un fungo
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

GOLD BOULEVARD by LEONID AFREMOV
 
 
 
AUTUNNO by MICHELE CASCELLA
 
 
 
 
 
 

 

martedì 24 settembre 2013

ISPIRAZIONI DI SETTEMBRE



 
Z.I.A.
ZENTANGLE INSPIRED ART